Garante dei detenuti, il Tar riammette la candidatura della Bernardini

L’AQUILA – I giudici del tribunale amministrativo regionale rimettono in sella l’esponente radicale Rita Bernardini nella corsa alla nomina a Garante dei Detenuti abruzzesi: l’esclusione dal bando regionale è infatti stata annullata perché illegittima. Secondo quanto fa sapere il segretario di Giustizia, Amnistia e Libertà, il Tar con una sentenza semplificata ha ritenuto che «la competenza della decisione spettasse ai Capigruppo del Consiglio regionale e non agli uffici amministrativi», quelli che invece avevano “scartato” la candidatura di Rita Bernardini prima ancora che potesse essere discussa dalla Regione Abruzzo. E’ stata dnque ritenuta la fondatezza del ricorso presentato dagli avvocati Paolo Mazzotta, Giuseppe Rossodivita e Vincenzo Di Nanna. «La decisione del Tar – ha commentato Di Nanna – dimostra quanto può essere rapida ed efficiente la giustizia italiana: la sentenza è giunta in sole due settimane. Abbiamo agito nell’interesse del Consiglio per tutelarne le competenze esclusive, l’onorevole Bernardini ha messo a disposizione la sua candidatura e dev’essere il Consiglio a votarla. Un ringraziamento – ha concluso il segretario di Agl – va tutte le forze politiche, ai giornalisti, ai professionisti, agli esponenti dell’avvocatura e delle Camere Penali che in queste settimane hanno espresso il loro appoggio e fatto sentire la loro vicinanza».